MOKO, VALERIA, BRYAN // speaker radio // Milano, Genova, Pescara
Radio 105 IMLOVINEXPO
Moko// Vengo dall’hinterland di Milano, Cusano Milanino, e da due anni mi occupo di radio, ho lavorato in diverse web radio per poi passare ad una mia personale, Radio Moko Lab, mentre prima ho lavorato per dieci anni per un’agenzia di lavoro interinale. Il concorso grazie al quale sono arrivato in Expo è stato un bel concorso perchè chiedeva agli aspiranti speaker di inviare tanto materiale e mi sono sentito soddisfatto perchè erano richieste tante differenti capacità sia radiofoniche che giornalistiche, d’animazione, social e video. Qui la trasmissione radio in diretta è il fulcro di tutto perché lo scopo mio e dei miei colleghi è di creare un programma di intrattenimento interessante che possa essere consolidato in questi sei mesi e magari avere un futuro; tutto il resto è condizionato un po’ dalla realtà che stiamo vivendo e un po’ dai nostri interessi, come fare i video, che è un modo di comunicare le esperienze che si collega tantissimo al fare radio. Ho sempre avuto un problema di odio e amore con la mia città, ma da quando ho incominciato a vivere la radio ho iniziato ad amare Milano e da quando ho capito quanto Expo fosse importante stravedo per Milano. Mi sento un fratello maggiore di una città che sta crescendo e si sta adeguando alle richieste del mondo. Sono strabiliato.

Valeria// Sono di Genova e ho 29 anni, mi sono sempre occupata di comunicazione, prima con il teatro, poi in radio ma anche sperimentando la televisione o come conduttrice o come anche autrice. Ho sempre seguito il mio percorso ovviamente con mille difficoltà, perché non è facile vivere di questo lavoro, e mi sono trovata a provare alcuni concorsi nazionali. Sono stata presa da Radio 105 che con radio Mc Donald ‘s aveva lanciato un concorso in tutta Italia alla ricerca di tre inviati per Expo. Non pensavo di essere selezionata perché il taglio del mio lavoro in radio è più giornalistico qui invece ho tirato fuori la mia indole più “scherzosa” raccontando in maniera più giovane e divertita le cose. Con Moko e Bryan siamo diventati una vera squadra perchè viviamo notte e giorno insieme e insieme abbiamo capito chi siamo, come siamo, cosa vogliamo e il modo giusto per “sopravvivere” in questi sei mesi di Expo.

Bryan// Sono di Pescara, laureato in architettura, ho insegnato breakdance per dieci anni e mi sono occupato di intrattenimento nei villaggi turistici dal 2008 per alcuni anni per poi passare a feste private, matrimoni, eventi. Poi è arrivato questo concorso, segnalato dal mio compagno di tesi, ho partecipato, e sono arrivato in Expo. Sono molto social, oltre alle dirette in radio mi hanno fornito una GoPro per creare contenuti video e mi hanno detto: vai! Ho iniziato a fare documentari sui Padiglioni, contenuti simpatici, persone strane, determinate esperienze come il simulatore di volo o curiosità come il mondo dei collezionisti di spille. Tra noi c’è un grande gioco di squadra, abbiamo molto da imparare uno dall’altro, e poi c’è Simo J che è il nostro tecnico e la nostra guida in questo cammino, colui che viene dalla radio e deve sopportare queste tre teste calde che vanno in giro per Expo… io soprattutto. Spero di avere un futuro in radio anche per migliorare e poter dare qualcosa di me, vorrei provare a rimanere a Milano e cercare di coltivare il mio sogno finale che è quello di diventare showman.