EMANUELE // project manager // Milano
Casa Corriere
Mi sono sempre occupato di comunicazione ed eventi, avevo una agenzia di comunicazione. Quando si è iniziato a parlare di Expo nel 2008 pensavo: chissà cosa potrò fare nel 2015. Nel 2014 avevo quasi perso le speranze di fare qualcosa quando è arrivata questa proposta del Corriere, ci ho pensato su un finesettimana e poi mi ci sono buttato testa, cuore, braccia e tutto me stesso. Corriere della Sera in qualità di concessionario di Expo per la diffusione delle informazioni ha un suo padiglione self built attraverso il quale diamo la copertura su ciò che succede ma produciamo anche contenuti con mostre e eventi. Ho visto crescere Casa Corriere in maniera esponenziale, in particolare abbiamo con il mondo della redazione un’interazione costante e molto arricchente che non mi aspettavo. Questa esperienza ha tutte le caratteristiche organizzative di un festival enorme ma con la durata di sei mesi, dal punto di vista fisico è molto stancante, a novembre sicuramente andrò in vacanza in cerca di silenzio che è la cosa che mi manca di più.